blog

TRATTAMENTI PEMF E ONDE GAMMA

TRATTAMENTI PEMF E ONDE GAMMA

Oltre ai modelli di onde cerebrali Beta, Alpha, Theta e Delta, la neuroscienza ha recentemente svolto un'ampia valutazione delle onde gamma, spesso chiamate oscillazioni cerebrali gamma (GBO). Questi sono tutti importanti per una funzione cerebrale ottimale.

Le onde gamma sono modelli specifici di attività elettrica nel cervello che si verificano a frequenze comprese tra 30 e 100 Hz. Il punto di frequenza di 40 Hz genera il massimo interesse. Gamma è stato a lungo il termine usato per descrivere le oscillazioni dell'attività cerebrale superiori a 30 Hz, con frequenze tipicamente comprese tra 30 Hz e 80 Hz. Più recentemente, un'etichetta "high-gamma" è stata applicata a frequenze comprese tra 80 Hz e 200 Hz. L'attività gamma e quella ad alta gamma possono verificarsi contemporaneamente nel cervello.

CHE IMPATTO HANNO LE ONDE GAMMA SULLA COGNIZIONE?

Le onde cerebrali gamma sono necessarie per elaborare le informazioni in diverse aree del cervello, in particolare nei compiti di livello superiore necessari per il funzionamento cognitivo, l'apprendimento, la memoria e l'elaborazione delle informazioni da parte del cervello. Le onde gamma sono associate alla percezione sensoriale, alla formazione della memoria e al movimento volontario.

Esiste una gamma ottimale per l'attività gamma, che porta a una migliore messa a fuoco, attenzione, elaborazione sensoriale, cognizione, elaborazione delle informazioni, apprendimento, percezione e sonno REM. Con un'attività gamma troppo ridotta, si verificano problemi come l'ADHD, la depressione e le difficoltà di apprendimento. Troppa attività gamma può portare a ansia, stress e ipereccitazione.

Le onde cerebrali a bassa frequenza sono state associate a un rallentamento dell'attività cerebrale. Il deterioramento cognitivo e la perdita di memoria si verificano quando vaste aree di neuroni non sono integrate correttamente nel cervello. La funzione cognitiva è una funzione cognitiva complessa ed efficace che porta alla corretta attenzione e memoria e al necessario raggruppamento di pensieri e processi in costante cambiamento. La consapevolezza richiede questa integrazione per dare un senso agli input nel cervello. Questa integrazione è facilitata dall'attività gamma.

L'input sensoriale esterno è costante, stimolando la competizione tra gli eventi di reazione neurale per "rappresentazione e percezione". Il cervello deve selezionare ed elaborare le informazioni rilevanti per utilizzare in modo più efficiente le sue risorse di elaborazione. Le oscillazioni gamma sono stimolate da questo input sensoriale, tipicamente compreso tra 40 Hz e 100 Hz, che aiuta nell'elaborazione della raffica di informazioni sensoriali.

I ritmi gamma sono diffusi sia da svegli che in uno stato di sogno. I magnetoencefalogrammi (MEG), che sono registrazioni molto sensibili dell'attività magnetica nel cervello, suggeriscono che questi ritmi possono spazzare l'intero cervello, legando insieme percezioni multiple in un'unica esperienza cognitiva.

IN CHE MODO LA TERAPIA DEL CAMPO ELETTROMAGNETICO PULSATO INFLUISCE SULLA PRODUZIONE GAMMA?

La terapia del campo magnetico utilizzando una frequenza appropriata può aiutare a sincronizzare l'attivazione dei neuroni in tutto il cervello. Questa sincronizzazione è fondamentale per integrare i segnali nervosi e promuovere la neuroplasticità.

La quantità di produzione gamma, così come la sincronizzazione dei segnali, influiscono sull'attenzione. Con una maggiore produzione gamma e una migliore sincronizzazione, l'attenzione diventa più forte. Il proencefalo basale, che si trova nella parte inferiore della parte anteriore del cervello, fornisce input vitali sia per l'attenzione che per l'attività gamma. L'acetilcolina, che è importante nel controllo del comportamento e, inoltre, fondamentale per la memoria, viene prodotta nel proencefalo basale. I danni in quest'area sono evidenti nella demenza associata sia al morbo di Alzheimer che al morbo di Parkinson. La stimolazione con la terapia magnetica sulle tempie potrebbe aumentare l'attività gamma in quest'area, il che potrebbe avvantaggiare coloro che hanno problemi di attenzione, memoria e concentrazione.  

L'applicazione di un'adeguata stimolazione specifica al cervello può creare trascinamento, la sincronizzazione naturale delle onde cerebrali. La ricerca ha dimostrato che il trascinamento è più evidente durante la stimolazione gamma rispetto ad altri modelli di onde cerebrali di frequenza nel talamo. Quindi, il trascinamento con le frequenze gamma sembra essere più facile del trascinamento con altre frequenze delle onde cerebrali.

IN CHE MODO LA TERAPIA PEMF È DIVERSA DA ALTRI STIMOLI DI TRASCINAMENTO?

Sono stati utilizzati molti stimoli per il trascinamento, più comunemente audiovisivi, luci pulsanti, suoni e stimolazione elettrica transcranica. I PEMF hanno molti vantaggi rispetto ad alcune di queste altre forme di stimolazione. I PEMF sono estremamente sicuri, possono colpire aree specifiche del cervello e penetrare nell'intero cervello.

I PEMF possono anche offrire vantaggi secondari come la riduzione dell'infiammazione, l'aumento dell'ATP, la riduzione dello sviluppo della placca di Alzheimer, l'aumento della circolazione e la stimolazione sia dei neurotrasmettitori che delle cellule staminali neurali. Ciò aggiunge un grande valore all'uso della terapia PEMF per il trascinamento.

I PEMF passano interamente attraverso il cervello, una grande differenza rispetto ad altri approcci. Altri approcci di trascinamento vengono assorbiti dal cervello, che può produrre effetti di riscaldamento dannosi. Producono anche effetti indiretti attraverso le interazioni con il sistema nervoso, probabilmente rappresentando gran parte delle loro azioni. I PEMF, d'altra parte, possono essere controllati e mirati più direttamente per agire sul cervello (sebbene questo produca anche benefici secondari nel corpo).