Sfondo: ulteriori ricerche sugli effetti del campo elettromagnetico pulsato (PEMF) sulle diverse condizioni della lombalgia erano giustificate a causa della mancanza di studi in quest'area.
Obiettivi: Indagare gli effetti della terapia con campi elettromagnetici pulsati con frequenza 50Hz, con bassa intensità di 20 Gauss rispetto alle modalità di trattamento non invasive convenzionali in pazienti con lombalgia cronica non specifica.
Metodi: Design - Uno studio prospettico, randomizzato, in cieco per il paziente, controllato. Ambiente - Lo studio è stato condotto presso l'ambulatorio di fisioterapia al Cairo, in Egitto. Lo studio è stato condotto tra maggio 2015 e settembre 2016. Partecipanti - Cinquanta partecipanti con lombalgia aspecifica arruolati in gruppi sperimentali e di controllo. Interventi - Il gruppo sperimentale ha ricevuto il protocollo di terapia fisica convenzionale oltre al campo magnetico, mentre il gruppo di controllo ha ricevuto la stessa terapia fisica convenzionale e campo elettromagnetico fittizio. Entrambi i gruppi hanno ricevuto 12 sessioni in un periodo di 4 settimane. Misure di esito - Le misure di esito primarie erano l'intensità del dolore mentre le misure di esito secondarie erano la disabilità e il range di movimento lombare - ROM. Non si sono verificati eventi avversi durante lo studio.
Risultati: Cinquanta partecipanti con lombalgia non specifica (gruppo di controllo n=25; gruppo sperimentale n=25) sono stati randomizzati. C'erano differenze significative tra i gruppi nei punteggi del dolore (differenza media - MD 1,52; IC 95% da -0,34 a 3,35), disabilità funzionale (MD 8,14; IC 95% da 6,5 a 9,96), Range of Motion (ROM) della flessione lombare ( MD -1,27; 95%CI da -1,09 a -1,45), ROM dell'estensione lombare (MD -1,1; 95%CI da -0,97 a -1,23), ROM della flessione del lato destro lombare (MD 8,2; 95%CI da 6,56 a 9,84) e ROM di flessione del lato sinistro lombare (MD 10,4; IC 95% da 8,81 a 11,99) a favore del gruppo sperimentale.
Conclusione: l'aggiunta del campo elettromagnetico pulsato al protocollo di terapia fisica convenzionale produce un miglioramento clinico superiore nel dolore, nella disabilità funzionale e nel ROM lombare nei pazienti con lombalgia non specifica rispetto alla sola terapia fisica convenzionale.
